IL VICESEGRETARIO PD, ANTONIO BERTOLUCCI: “I CONSIGLIERI DI MNORANZA DICONO FALSITA’ IN MODO STRUMENTALE”

bertolucci“E’ incredibile l’incapacità di dire la verità da parte dei consiglieri di minoranza. E’ impossibile, infatti, che Giada Martinelli e Mauro Celli, ma anche gli altri, non sappiano che l’assessore ai lavori pubblici non si occupava, nella precedente amministrazione, di edilizia scolastica, poiché erano e sono due deleghe distinte. E’ impossibile perché hanno un ruolo in Comune in quanto consiglieri, e perché hanno in mano le delibere di giunta di quegli anni. Ancora una volta, quindi, le opposizioni usano le loro energie per dare informazioni false e strumentali, cercando di infamare e dare colpe a chi invece è parte lesa di una vicenda drammatica come quella dell’asilo nido ‘Cosimo’ di Lammari”.
E’ il vicesegretario del Pd comunale di Capannori, Antonio Bertolucci, a prendere posizione contro Alternativa Civica di Centrodestra che, in questi giorni, ha commentato molto sui giornali la vicenda della chiusura dell’asilo nido.
“Serietà vorrebbe che davanti a una situazione che penalizza alcuni genitori e il Comune si avesse un comportamento differente – continua Bertolucci –. Il sindaco Luca Menesini ha avuto il coraggio di assumere immediatamente la decisione di chiusura della struttura, sapendo che avrebbe arrecato disagio alle famiglie. Ma ha fatto la cosa giusta, perché la sicurezza è una priorità assoluta. Ringrazio, quindi il primo cittadino di Capannori per aver scelto la strada della serietà nel gestire la cosa pubblica, senza aspettare la fine dell’anno scolastico. Condivido inoltre la decisione dei nostri amministratori di avviare subito le pratiche perché l’Ente, e con esso tutta la comunità capannorese, sia risarcito dal danno. Siamo pertanto lieti di sapere che la Procura si è già attivata per individuare le responsabilità, e ci affidiamo a chi è competente per sapere la verità sulla vicenda. Nel frattempo invito le opposizioni a smetterla di cercare di dare alla politica una responsabilità che non ha. Le opere le realizzano professionisti pagati par farle e per farle bene. L’amministrazione comunale oggi è parte lesa e ci auguriamo che quanto prima sia risarcita del danno subito”.

Venerdì 15 Aprile – “Consiglieri all’ascolto”

consiglieri-all'ascoltoI consiglieri comunali del Circolo di Marlia e Matraia: Mauro Rocchi, Giordano Del Chiaro, Francesca Pieretti, saranno a vostra disposizione per domande, chiarimenti, informazioni sui problemi del territorio. Incontrano i cittadini il secondo venerdì di ogni mese dalle ore 18 alle 20 nella sala della ex circoscrizione 1 al Mercato di Marlia.

I prossimi incontri sono:
13 maggio – 10 giugno – 8 luglio – 12 agosto – 9 settembre – 14 ottobre – 11 novembre – 9 dicembre

L’ASSEMBLEA COMUNALE DEL PD DI CAPANNORI VOTA UN ODG CHE DICE UN NETTO ‘NO’ ALL’IPOTESI CASELLO DI MUGNANO

bertolucciIl partito capannorese chiede anche ai parlamentari di svolgere il ruolo di controllo sulla progettazione Anas ora in corso sull’asse nord-sud

E’ senza mezzi termini il ‘no’ del partito Democratico di Capannori all’ipotesi del casello autostradale di Mugnano.
E’ stato infatti votato all’unanimità dall’assemblea del Pd capannorese, svoltasi ieri sera (martedì 5), nella sede di via don Aldo Mei, un ordine del giorno che dice in modo chiaro che Capannori quell’infrastruttura non la vuole. Inoltre, dall’assemblea è partito un invito al Comune di Lucca affinché adotti costantemente il metodo del dialogo con i territori vicini sia per evitare l’isolamento, sia perché soltanto così possono essere realizzate politiche e scelte nell’interesse dell’intero comprensorio. In particolare, l’atteggiamento deve cambiare verso l’amministrazione di Capannori, che sta dimostrando serietà e responsabilità sul tema della grande viabilità, nonostante che per il territorio amministrato dal sindaco Luca Menesini sia una questione delicata.
Il Partito Democratico di Capannori, quindi, rende pubblica la sua forza e la sua compattezza, sposando in pieno la linea già detta dal primo cittadino Menesini, e annunciando che porterà questa posizione condivisa a livello di assemblea comunale alla prossima direzione del Pd territoriale sull’argomento.
Oltre al diniego senza esitazione al casello autostradale di Mugnano, il Pd di Capannori investe ufficialmente i Parlamentari di riferimento, quindi il senatore Andrea Marcucci e l’onorevole Raffaella Mariani, e il presidente della Regione Enrico Rossi, a svolgere il ruolo di controllo sulla nuova progettazione Anas dell’asse nord-sud, in modo da vincolare il progetto definitivo alle modifiche richieste in più occasioni da Menesini, e che sono state giudicate necessarie anche dall’inchiesta pubblica, dalla Via e dal Consiglio di Stato dei lavori pubblici.
“Il Partito Democratico di Capannori è attento a temi così impattanti sul territorio – dice il vicesegretario Pd Antonio Bertolucci –. Anche stavolta dimostriamo tutta la nostra compattezza, nell’interesse dei nostri cittadini, delle imprese, e dell’intera Piana. Quando ci troviamo davanti a opere così rilevanti, i Comuni interessati devono portare avanti una politica condivisa, senza fare giochetti a discapito degli altri. Il sindaco di Capannori e presidente di Provincia Menesini ha sempre detto chiaramente la nostra posizione, ed ha anche saputo gestire fasi delicate del processo in corso, dimostrando autorevolezza, serietà e capacità di visione. Come partito abbiamo fatto molti incontri sul tema della grande viabilità, e abbiamo condiviso passo passo l’evoluzione della situazione sugli assi viari. Pare evidente che nel Comune di Lucca la cosa abbia preso un’altra piega, ma nessuno può pensare di risolversi i problemi che vive in casa scaricandoli sui vicini. E soprattutto deve essere chiaro: Capannori fa la sua parte, se gli altri fanno lo stesso. Nessun spazio all’ipotesi di scardinare la triangolazione Brennero-Frizzone-Lucca Est. Questo lo diremo chiaramente anche alla direzione del Pd territoriale”.
Il Pd di Capannori, infine, chiede al gruppo consiliare Pd di portare la posizione e le strategie condivise anche in Consiglio Comunale, con un apposito ordine del giorno.