Lia Miccichè, segretaria comunale Pd: “Centrodestra lacerato al suo interno non riesce ad agire nell’interesse dei cittadini”

foto“Il centrodestra capannorese sta dando prova sia di scarso senso delle istituzioni, sia di vivere una lacerazione profonda, che dimostra il suo non essere una coalizione capace di operare nell’interesse della collettività”.

È chiaro il commento che Lia Miccichè, segretaria del Pd comunale di Capannori, fa a proposito della mancata votazione nel consiglio comunale digiovedì 19 giugno dei membri delle commissioni comunali, a causa dell’abbandono dell’aula da parte del centrodestra.

“Ringrazio a nome del Partito Democratico i consiglieri del Movimento Cinque Stelle – dice Micciché – per essere rimasti in Consiglio, dimostrando serietà e responsabilità verso la comunità di Capannori, che poco meno di un mese fa ha rinnovato i componenti dello stesso con il voto, dando ai consiglieri eletti il mandato di governare il territorio. Il centrodestra ha invece preso la sala consiliare come teatro per le proprie guerriglie interne, palesate dalla richiesta di rinvio del voto per la surroga e poi dall’abbandono dell’aula perché incapaci di scegliere al proprio interno i componenti delle varie commissioni. Queste ultime sono indispensabili perché i consiglieri partecipino attivamente alla vita amministrativa dell’Ente, quindi il Partito Democratico, insieme a Capannori 2020, Moderati e Scelta Popolare, erano pronti a fare la propria parte già da ieri. Lo spettacolo a cui abbiamo dovuto assistere conferma ai cittadini di aver messo al governo del territorio l’unica coalizione che possiede i requisiti necessari per guidare un Comune importante come Capannori. Quando le beghe fra partiti bloccano l’attività amministrativa, quelle forze politiche dovrebbero farsi delle domande. Chiediamo al centrodestra di interrompere questo triste spettacolo perché oggi la priorità di tutti deve essere amministrare bene Capannori. Ci auguriamo, quindi, che la smettano con i giochetti della vecchia politica, che peraltro sono stati bocciati dal voto popolare, e ci seguano nella strada che guarda ai cittadini e al loro benessere. Noi stiamo con Capannori e con i suoi cittadini”.

La segretaria del Pd Lia Miccichè: “A Capannori é avvenuto un fatto straordinario. Menesini vince al primo turno e il Pd prende 9000 voti”

“Quelle che é accaduto a Capannori é un fatto straordinario. Abbiamo un sindaco, Luca Menesini, che ha vinto al primo turno raggiungendo un voto complessivo di 13.800 cittadini, vero e proprio record per il centrosinistra, in più in una sfida con quattro candidati. Abbiamo, inoltre, un Partito Democratico che non solo é il primo partito a Capannori, ma che ha superato il massimo raggiunto nel 2009, passando da circa 7000 voti a circa 9000 a livello comunale. Un successo per il quale anzitutto ringrazio il sindaco Menesini, tutta la squadra dei candidati del Pd e la segreteria, e l’intera colazione”.

C’é tanta gioia e soddisfazione e nelle parole della segretaria del Pd comunale di Capannori, Lia Micciché, il giorno dopo un risultato che vede il partito di cui é guida inserire ben 11 consiglieri su 15 nel nuovo Consiglio Comunale.

“Il Pd é l’unica risposta seria per il Paese e per Capannori – spiega Micciché – e i cittadini hanno dimostrato di averlo ben capito. Il territorio ha bisogno di proposte concrete, pensate per la comunità, e portate avanti da persone competenti, affidabili e corrette. A Capannori tutto questo é rappresentato da Menesini, a cui auguro buon lavoro e sono certa che ci regalerà anni di buongoverno, e dal Partito Democratico, che ha la responsabilità di contribuire in modo serio e innovativo alla realizzazione di uno straordinario progetto per Capannori. Da quando sono segretaria ho lavorato con determinazione perché a Capannori il Pd ottenesse un risultato di rilievo, ed oggi ne sono molto felice. Garantisco già da oggi ai cittadini il massimo impegno del partito perché il futuro della nostra comunità sia ancora più dinamico, concreto e a misura di tutti”.