La segretaria Pd Micciché: “Con Menesini sindaco il lavoro sarà priorità di mandato con proposte nuove e concrete”

d5a3am6p“Il lavoro viene prima di tutto. Il candidato sindaco di Capannori Luca Menesini ha proposto tre azioni concrete per favorire l’occupazione nel nostro comune, vale a dire borse lavoro per i giovani, creazione di un fondo occupazione per agevolare le assunzioni dei lavoratori e realizzazione di un fondo salva-negozi per supportare le attività dei Centri commerciali naturali e stimolarne la nascita di nuovi nelle frazioni più popolose, e aiutare le botteghe delle frazioni piccole e collinari a diventare dei presidi di vita sociale, utili alla comunità del posto. Questi interventi saranno la nostra priorità di mandato, una volta eletto Menesini sindaco con le elezioni comunali del 25 maggio prossimo”.

A parlare é Lia Micciché, segretaria del Pd comunale di Capannori. Il Partito Democratico, infatti, condivide che la priorità oggi é il lavoro.

“In questi anni abbiamo fatto molto a supporto delle imprese e dei lavoratori – dice Micciché -. Oggi il quadro sociale ed economico é mutato, e quindi occorre che il Comune investa nel lavoro con soluzioni nuove e concrete. Quello che proponiamo va proprio in questa direzione, con l’obiettivo di migliorare la vita dei cittadini. Menesini ha dimostrato di essere un amministratore concreto, competente e appassionato. Con queste nuove proposte per Capannori realizzeremo importanti opportunità per la nostra comunità”.

La segretaria Micciché: “Molti volti nuovi, donne e uomini di esperienza, e copertura capillare del territorio. Obiettivo centrato”

assemblea pd

Volti nuovi, donne e uomini di esperienza, copertura territoriale capillare: questi i criteri adottati dal Partito Democratico di Capannori per comporre la lista dei candidati al Consiglio Comunale in sostegno al candidato sindaco Luca Menesini per le amministrative del 25 maggio prossimo.

A seguito dell’assemblea comunale di ieri sera (giovedì 10), il Pd ha votato unanimemente la proposta di lista presentata dalla segretaria del Pd comunale Lia Micciché.

“Ringrazio tutti gli iscritti, i circoli, i membri dell’assemblea per la collaborazione e il prezioso contributo – dice la segretaria Micciché -. Sono molto soddisfatta del lavoro svolto, perché il partito si presenta agli elettori coniugando assieme principi fondamentali per garantire un’azione di governo seria, responsabile e di prospettiva. Presentiamo una lista con il 50 per cento di volti nuovi alla politica, abbiamo confermato donne e uomini che hanno ben lavorato in questi anni di governo e dimostriamo di essere radicati e punto di riferimento nei paesi. Ci eravamo dati degli obiettivi e gli obiettivi li abbiamo centrati. Ci tengo a ringraziare i consiglieri uscenti che hanno scelto di non ricandidarsi, come Loris Banducci e Marcello Orsi, per l’impegno e i risultati raggiunti in questi anni. Ringrazio anche l’assessore Lara Pizza per aver accettato di candidarsi, a seguito della richiesta votata in assemblea del partito, che le chiedeva di ripresentarsi in quanto preziosa per il Pd. Leggi tutto “La segretaria Micciché: “Molti volti nuovi, donne e uomini di esperienza, e copertura capillare del territorio. Obiettivo centrato””

Lia Micciché: “Chi ha goduto della politica della Prima Repubblica oggi è poco credibile se per ridurre i costi vuole mandare a casa i lavoratori”

“Basta attaccare i lavoratori. Se la candidata del centrodestra voleva dare un esempio di abbattimento dei costi della politica avrebbe potuto farlo negli anni Novanta, quando già sedeva nel consiglio della Regione, e prendeva un bel compenso peraltro nettamente superiore, e non se ne capisce il motivo, a quello di un amministratore locale, in prima linea per fare il bene del territorio e della comunità”.

A rispondere in modo chiaro alle parole della candidata del centrodestra riguardanti i costi della segreteria del sindaco è la segretaria comunale del Pd di Capannori, Lia Miccichè.

“Sono una donna che da pochi mesi ricopre il ruolo di segretaria comunale – continua Micciché – e trovo assurdo che un politico della Prima Repubblica che ha goduto di tutti i privilegi di quel tempo, oggi non trovi nulla di meglio da dire che la soluzione é mandare a casa dei lavoratori, alcuni precari, altri a tempo indeterminato. Peraltro, la candidata di centrodestra dimostra di non conoscere le numerose attività che le associazioni del territorio fanno con il Comune, e quindi il grande e prezioso impegno del personale comunale, altrimenti preferirebbe tacere. Capisco la difficoltà di trovare idee per Capannori, ma chi appartiene alla politica del passato, e la Bertolucci é innegabile che appartenga alla politica del passato, se proprio vuole sembrare dinamica, dovrebbe fare sforzi maggiori. Inoltre, mi dispiace molto per l’elettorato di centrodestra: i partiti della loro coalizione non hanno saputo costruire una classe dirigente per Capannori al punto che hanno dovuto candidare una persona della vecchia politica e peraltro confusa sulla linea da tenere, visto che é nota per essere passata dal centrosinistra al centrodestra in base al proprio tornaconto, proprio negli anni Novanta quando era consigliera regionale”.

Per Micciché, quindi, l’unica proposta credibile come sindaco per il futuro di Capannori é Luca Menesini.

“Menesini é stato scelto come candidato dai cittadini di Capannori grazie a un risultato netto alle primarie – conclude – e in questi anni é stato protagonista del grande cambiamento avvenuto a Capannori. È credibile come innovatore perché i fatti dicono che è uno che fa, e competente perché é innegabile che conosca il territorio e la macchina comunale in modo preciso e puntuale. È il sindaco di cui Capannori ha bisogno perché con lui possiamo fare quell’ulteriore passo verso l’innovazione e il benessere di cui Capannori e i suoi cittadini hanno diritto”.