Tavoli di lavoro congiunti fra PD Lucca e PD Capannori su mobilita’ e infrastrutture, lavoro, sanita’, sociale e turismo

bambiniemiccichèUn percorso di segreterie congiunte da far partire subito dopo ferragosto perché il Partito Democratico possa svolgere sui grandi temi di ambito comprensoriale un ruolo propositivo e di supporto alle amministrazioni comunali.

Questo l’argomento al centro dell’incontro fra il segretario Pd comunale di Lucca Francesco Bambini e la segretaria Pd comunale di Capannori Lia Miccichè, che si sono incontrati nella sede del partito capannorese in via don Aldo Mei.

I due segretari condividono prima di tutto l’opportunità, per i cittadini e per il territorio, di realizzare tavoli di lavoro e segreterie congiunte che affrontino alcuni temi che caratterizzeranno i prossimi anni di governo.

Sul piatto, Bambini e Miccichè hanno messo anzitutto la mobilità e le infrastrutture, temi centrali per Lucca e Capannori (le due amministrazioni già stanno condividendo progetti di mobilità ciclopedonale) sul quale il Pd vuole puntare molto perché li ritiene fattori decisivi per lo sviluppo del territorio e per migliorare la qualità della vita dei cittadini. E ancora, il lavoro, questione prioritaria per molte persone in questa fase. E poi la sanità e il sociale, due argomenti chiave che hanno a che fare con un diritti fondamentali come la salute e l’assistenza. Infine il turismo e la cultura, perché strategie condivise in questi ambiti avrebbero un impatto significativo nel contesto socioeconomico locale.

L’esigenza di un coordinamento e di una collaborazione fra le nostre amministrazioni su temi come la pianificazione territoriale e la mobilità sono già emersi ed è importante impegnarsi in questo senso – dicono Bambini e Miccichè -. Il contributo del partito in questo percorso è fondamentale perché fare sistema ponendo al centro della riflessione il benessere delle nostre comunità è la sfida del futuro, che siamo pronti ad accogliere e vivere con coraggio. In quest’ottica avvieremo dopo ferragosto un percorso congiunto, che coinvolga le rispettive segreterie, gli iscritti, i simpatizzanti e i cittadini in modo da rendere il Pd il punto di riferimento sui grandi temi come la mobilità e le infrastrutture, il lavoro, la sanità, il sociale, il turismo e la cultura. Argomenti con cui dare il via alla collaborazione che vorremmo divenisse metodo operativo che contraddistingue il Pd di Lucca e di Capannori.

Abbiamo già dimostrato che il dialogo con i cittadini è fondamentale e che può offrirci un contributo e conoscenze importanti per compiere scelte corrette e di prospettiva. La nostra idea è un partito forte al servizio dei cittadini che porta un contributo al governo nei nostri territori, che supporta e fa da stimolo alle amministrazioni, partendo dai contenuti e dalle cose da fare, con idee innovative, sperimentali, che aprano nuovi orizzonti”.

Nel progetto di Bambini e Miccichè, questo metodo di condivisione di temi deve coinvolgere anche gli altri Pd comunali della Piana e il Pd Territoriale.

“Lucca e Piana hanno l’opportunità di dare centralità ai propri territori se portano avanti una strategia comune – concludono Bambini e Miccichè -. Dare centralità vuol dire progettare interventi concreti per lo sviluppo del territorio e per renderlo attrattivo, migliorare la qualità della vita dei cittadini, riuscire a portare risorse esterne attraverso una forte progettualità’. Abbiamo la possibilità di inaugurare un nuovo metodo di azione e la parola chiave è collaborazione. Il Pd c’è e c’è per i cittadini”.

“Lo staff del Sindaco è stato tema di campagna elettorale e i cittadini hanno scelto Menesini. Demagogia del centrodestra perchè sprovvisto di idee”

“Non è bastato al centrodestra e al Movimento Cinque Stelle di aver perso alle ultime elezioni, quando il sindaco Luca Menesini ha stravinto al primo turno, raccogliendo 13.800 voti e arrivando primo in 52 sezioni su 52, numeri mai presi prima da alcun sindaco. La questione dello staff e dei suoi costi è stato tema di campagna elettorale e Menesini ha sempre dichiarato di ritenerla una finta questione. La lista civica ‘Insieme si può’ con i partiti di destra, e gli stessi Cinque Stelle, hanno invece molto puntato sull’abbattimento delle spese dello staff del sindaco. I cittadini però hanno scelto colui che mai ha sminuito l’importanza dei lavoratori, e delle professionalità messe al servizio della comunità. Appare quindi evidente che la continua critica su questo tema sia demagogica e segno, ancora una volta, di carenza di idee. I capannoresi sulla questione si sono già espressi, come mai il centrodestra non riesce minimamente a interpretare i desideri della comunità? Secondo noi è su questo che dovrebbe riflettere”.

Va giù duro il Partito Democratico di Capannori nei confronti della lista ‘Insieme si può’ che attacca lo staff del sindaco attraverso il consigliere Mauro Celli.

“E’ la solita storia che viene ripetuta da anni – continua la segretaria del Pd comunale Lia Miccichè -. I lavoratori a mandato del sindaco sono sei, mentre gli altri sono di ruolo a tempo indeterminato. Questi ultimi potrebbero anche essere spostati in altri uffici per far sembrare inferiore il numero delle persone dello staff, ma resterebbero comunque dentro l’Ente, con relativo compenso. I modi per far apparire costi minori esistono ma riteniamo corretta la scelta di Menesini di valorizzare la segreteria del Sindaco, che svolge numerose funzione in Comune, garantendo ai cittadini una presenza continua e costante di dipendenti al servizio della comunità. Spesso, sui giornali, abbiamo letto i livelli di assenteismo negli uffici pubblici: le persone che compongono la segreteria di Menesini hanno una presenza al lavoro che supera il 90 per cento. Alcuni di loro – quelli con compensi accessori – lavorano molto più delle 36 ore settimanali, nei giorni di festa, sono sempre reperibili e pronti. Prima di aprire bocca si dovrebbe controllare la qualità del lavoro, altrimenti diventa un attacco ai lavoratori precari, triste e ingiustificato. Consigliamo al centrodestra di riacquistare personalità politica e contribuire alla buona amministrazione di Capannori”.

 

Lia Miccichè, segretaria comunale Pd: “Centrodestra lacerato al suo interno non riesce ad agire nell’interesse dei cittadini”

foto“Il centrodestra capannorese sta dando prova sia di scarso senso delle istituzioni, sia di vivere una lacerazione profonda, che dimostra il suo non essere una coalizione capace di operare nell’interesse della collettività”.

È chiaro il commento che Lia Miccichè, segretaria del Pd comunale di Capannori, fa a proposito della mancata votazione nel consiglio comunale digiovedì 19 giugno dei membri delle commissioni comunali, a causa dell’abbandono dell’aula da parte del centrodestra.

“Ringrazio a nome del Partito Democratico i consiglieri del Movimento Cinque Stelle – dice Micciché – per essere rimasti in Consiglio, dimostrando serietà e responsabilità verso la comunità di Capannori, che poco meno di un mese fa ha rinnovato i componenti dello stesso con il voto, dando ai consiglieri eletti il mandato di governare il territorio. Il centrodestra ha invece preso la sala consiliare come teatro per le proprie guerriglie interne, palesate dalla richiesta di rinvio del voto per la surroga e poi dall’abbandono dell’aula perché incapaci di scegliere al proprio interno i componenti delle varie commissioni. Queste ultime sono indispensabili perché i consiglieri partecipino attivamente alla vita amministrativa dell’Ente, quindi il Partito Democratico, insieme a Capannori 2020, Moderati e Scelta Popolare, erano pronti a fare la propria parte già da ieri. Lo spettacolo a cui abbiamo dovuto assistere conferma ai cittadini di aver messo al governo del territorio l’unica coalizione che possiede i requisiti necessari per guidare un Comune importante come Capannori. Quando le beghe fra partiti bloccano l’attività amministrativa, quelle forze politiche dovrebbero farsi delle domande. Chiediamo al centrodestra di interrompere questo triste spettacolo perché oggi la priorità di tutti deve essere amministrare bene Capannori. Ci auguriamo, quindi, che la smettano con i giochetti della vecchia politica, che peraltro sono stati bocciati dal voto popolare, e ci seguano nella strada che guarda ai cittadini e al loro benessere. Noi stiamo con Capannori e con i suoi cittadini”.